| Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
| "Questa è la situazione ontologica. Ci si dimentica di se stessi, non vi è dicotomia tra soggetto e oggetto, ma al tempo stesso non si è nè puramente assimilati nè totalmente oggettivati; non si è nè pura musica nè contemplatori esterni; si è membri dell'orchestra, si è contemporaneamente musica e strumento." | La nuova innocenza - Panikkar Raymond | 20 | II | cambiamento
interno/esterno
ontologia
separazione
soggetto/oggetto
tridimensione
uno
volumetria
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| "Questa è una civiltà tecnologica, non scientifica: non prevale il desiderio di conoscere, ma quello di manipolare." | Ecologia profonda - Dalla Casa Guido | 38 | IV | conoscenza
manipolazione
scienza
tecnica
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| "Questa nuova storia, oggi molto invecchiata, ha creduto di individuare la verità del divenire nel determinismo economico-sociale." | Terra-Patria - Morin Edgar | 3 (intr.) | II | bidimensione
determinismo
divenire
dualismo
società
verità
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| "Questo è il risvolto sociale del problema dell'abilità tecnica: testa e mano non sono separate soltanto intellettualmente, ma anche socialmente." | L'uomo artigiano - Sennet Richard | 51 | | bidimensione
dualismo
intelletto
mente/corpo
razionalismo
separazione
società
tecnica
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| "Qui potrei restare incantenato per sempre, a pane e acqua soltanto, senza sentirmi mai solo; ché con i crescere dell'amore per ogni cosa, conoscenti e amici cari sembrerebbero tanto più vicini, nonostante le molte miglia e le montagne che ci separano." | La mia prima estate sulla sierra - Muir John | 29 | | amore
ascolto
identicità
relazione
uno
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| "Raramente ci rompiamo una gampa fintanto che ci inerpichiamo faticosamente per una salita, capita invece quando cominciamo a prendercela comoda e a scegliere le vie più comode." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 65 | I | contesto
rischio
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| "Realizziamo appieno la nostra umanità, quando, avendo la possibilità di non limitarci a sopravvivere, riusciamo a vivere, a cercare cioè un senso nella nostra vita, a svilupparci e quindi a rischiare (I)." | La bella stagione - Scaparro Fulvio | 90 | I | rischio
significato
sviluppo
tridimensione
vita
volumetria
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| "Rendersi conto che le cose più fondamentali della realtà sono fuori dalla giurisdizione del pensiero e della volontà costituisce per molte culture l'inizio della maturità." | La nuova innocenza - Panikkar Raymond | 19 | I | cambiamento
cultura
emancipazione dal contesto
pensiero
realtà
regole
tridimensione
volumetria
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| "Revocare il modello oggettuale significa semplicemente modificare la strategia grammaticale dei nostri comportamenti linguistici. (I) È possibile costruire un modello grammaticale del nostro linguaggio sottratto all'invadenza dello schema "oggetto-designazione". [...] L'articolazione linguistico-logica dell'esperienza in termini di oggetti dipende non da uno statuto ontologico fatale e inesorabile, ma dalla decisione di assumere il modello "Soggetto-predicato" quale forma elementare della proposizione.(I)" | Il sapere senza fondamenti - Gargani Aldo | 21 | V | esperienza
linguaggio
soggetto/oggetto
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| "Ritengo che i formatori abbiano bisogno di apprezzare la centralità della comprensione del discente [...], la comprensione supporta la fondamentale posizione del discente verso la vita in generale." | Nel corpo e nello sguardo - Mustacchi Claudio | 56 | II | apprendimento
comprensione
docente/discente
insegnamento
tridimensione
vita
volumetria
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| "Riteniamo che intelligere (I) sia qualcosa di conciliante, di giusto, di buono, qualcosa di essenzialmente contrapposto agli impulsi: mentre esso è soltanto un certo rapporto degli impulsi tra di loro (I)." | Gli equivoci dell'anima - Galimberti Umberto | 311 | I | bontà
giustizia
intelligente
opposizone
relazione
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| "Scopro me stesso come "essere-al-mondo"." | Husserl - Kelkel Lothar, Schérer René | 63 | | identicità
mondo
scoprire
sè
tridimensione
volumetria
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| "Se cerchiamo di isolare un oggetto qualsiasi, di guardarlo da sé solo, scopriamo che ogni cosa è ancorata a tutto il resto dell'universo. Ci pare allora che un cuore simile al nostro debba battere dentro ogni cristallo e ogni cellula e vorremmo fermarci a discorrere con le piante e gli animali come fossero altrettanti montanari nostri compagni." | La mia prima estate sulla sierra - Muir John | 136 | | ascolto
differenza
identicità
natura
oggetto
relazione
separazione
universo
uno
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| "Se in un secondo tempo ripenso all'esperienza vissuta, ho la sensazione che ciò che le è essenziale sia una "esperinza vissuta di un influsso", di una connessione - che si contrappone a qualsiasi mera simultaneità di fenomeni." | Ricerche filosofiche - Wittgenstein Ludwig | 96 | | esperienza
fenomeno
relazione
sensazione
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| "Se indaghiamo l'universo simbolico delle società primitive non tardiamo a renderci conto che per loro [...] il corpo è il centro di quell'irradiazione simbolica (I), per cui il mondo naturale e sociale si modella sulle possibilità del corpo, e il corpo si orienta nel mondo tramite quella rete di simboli con cui ha distribuito lo spazio, il tempo e l'ordine del senso. Mai quindi il corpo nella sua isolata singolrità (I), ma sempre un corpo comunitario (I), per non dire cosmico (I)." | Il corpo - Galimberti Umberto | 33 | I | circolarità spazio-tempo
corpo
mondo
relazione
significato
simbolo
società
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