| Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
| “In se stessi i prodotti della scienza moderna non sono né buoni né cattivi: è il modo in cui vengono usati che ne determina il valore.” | Gli strumenti del comunicare - Marshall McLuhan Herbert | 15 | | messaggio
mezzo
modo
scienza
|
| “In una cultura come la nostra, abituata da tempo a frazionare e dividere ogni cosa al fine di controllarla, è forse sconcertante sentirsi ricordare che, per quanto riguarda le sue conseguenze pratiche, il medium è il messaggio. Che in altre parole le conseguenze individuali e sociali di ogni medium, cioè di ogni estensione di noi stessi, derivano dalle nuove proporzioni introdotte nelle nostre questioni personali da ognuna di tali estensioni o da ogni nuova tecnologia.” | Gli strumenti del comunicare - Marshall McLuhan Herbert | 11 | | conoscenza
cultura
epoca
linguaggio
medium
messaggio
mezzo
scienza
tecnologia
tempo
|
| “Io suggerisco soltanto che certi aspetti del processo dell'emozione e del sentimento sono indispensabili per la razionalità. Nei casi migliori i sentimenti ci volgono nella direzione giusta, ci conducono al luogo appropriato di uno spazio decisionale nel quale possiamo fare bene operare gli strumenti della logica. Quando dobbiamo formulare un giudizio morale, decidere sull'andamento di una relazione personale, scegliere come evitare di trovarci privi di mezzi nella vecchiaia, o semplicemente decidere che cosa fare degli anni che verranno, siamo di fronte all'incertezza. Emozione e sentimento, insieme con i processi fisiologici che costituiscono la base nascosta, ci assistono nello scoraggiante compito di prevedere un futuro incerto e di pianificare in sintonia le nostre azioni.” | L'errore di Cartesio - Damasio Antonio Rosa | 19 (intr.) | II | ascolto
esigenza
logica
razionalismo
relazione
|
| “Karl Popper distingue la “psicologia della conoscenza”, ossia il processo che porta al concepimento di una nuova idea, dalla “logica della conoscenza”, che ha il compito di giustificare e validare la conoscenza acquisita.” | Paesaggi dell'anima - Galimberti Umberto | 74 | I | conoscenza
idea
Karl Popper
logica
psicologia
|
| “Kurt Gödel (…) con il suo teorema di incompletezza dimostrava che ogni sistema simbolico può essere o completo o pienamente coerente, ma non entrambi. (…) esclude che si possa delimitare la natura con un linguaggio chiuso e coerente.” | Primitivo attuale - Zerzan John | 64-65 | | coerenza
completezza
contesto
Kurt Godel
linguaggio
logica
oggettività
olismo
|
| “L'accusa principale di Feyerabend è che la filosofia della scienza ha dato un contributo decisivo all'idealizzazione della scienza come monolito uniforme, che parla con una sola voce, segue un solo metodo, propone una sola concezione della realtà che sarebbe anche l'unica valida in quanto “oggettiva”.” | Ambiguità e armonia - Feyerabend Paul Karl | 10-11 (intr.) | II | bidimensione
concezione
dualistica
Feyerabend
metodo analitico
oggettività
scienza
tridimensione
volumetria
|
| “L'animismo stabiliva tra la Natura e l'uomo una profonda alleanza, al di fuori della quale esiste solo una spaventosa solitudine. Bisogna allora spezzare questo legame solo perché il postulato di oggettività lo impone?” | Il caso e la necessità - Monod Jacques | 37 | II | ambiente
natura
relazione
solitudine
uomo
|
| “L'apprendere non nasce dal raffronto di comportamenti diversi, ma da raffronti di varie occasioni di apprendimento.” | L'estetica del cambiamento - Keeney Bradford | 170 | | apprendimento
cambiamento
consapevolezza
|
| “L'atteggiamento adeguato nei confronti della saggezza è porsi di fronte ad essa privi di potere.” | La dimora della saggezza - Panikkar Raymond | 36-37 | | conoscenza
libertà
potere
saggezza
|
| “L'atteggiamento olistico è andato perduto perché l'uomo è stato ridotto alla ragione, la ragione a comprensione e questa alla capacità di classificare e formulare leggi relative al comportamento delle cose.” | La dimora della saggezza - Panikkar Raymond | 25 | | conoscenza
oggettività
olismo
razionalismo
scienza
|
| “L'empatia mette innanzitutto in contatto con la ricchezza infinita dell'esistenza di altri accanto a noi.” | Sentire l'altro - Boella Laura | 11 | n.g. | empatia
esistenza
io/noi
relazione
|
| “L'empatia, con le sue regole specifiche che interessano la vita del sentire, diventa così un tramite essenziale per l'accesso alla realtà. Essa rafforza il senso di realtà acquisito attraverso la conoscenza della natura e della cose che popolano il nostro ambiente di vita, completando con i dati relativi agli individui concreti e ai significati che essi si scambiano all'interno del mondo storico, culturale e spirituale.” | Sentire l'altro - Boella Laura | 9 | I | conoscenza
cultura
empatia
individuo
natura
realtà
sentire
spirito
vita
|
| “L'empatia, fin dall'estetica del Settecento, è un'immergersi nelle cose, un sentire se stessi, proiettare e travasare i propri sentimenti e stati d'animo in ciò che ci sta davanti” | Sentire l'altro - Boella Laura | 15 (intr.) | I | ascolto
empatia
relazione
sè
sentimento
|
| “L'esattezza non mette in questione la verità, ma semplicemente la coerenza (I) tra premesse e conseguenze, una coerenza (I) che comunque è richiesta dopo (I) l'adozione di un metodo e all'interno (I) del metodo.” | Paesaggi dell'anima - Galimberti Umberto | 40 | I | metodo analitico
premessa/conseguenza
|
| “L'esperienza è piena di rischi. Si può interpretare e conoscere soltanto ciò che si è sperimentato in se stessi. Soltanto ciò che è passato attraverso di me sorge spontaneamente da me, ha vita, forza e autorità.” | La dimora della saggezza - Panikkar Raymond | 63 | | conoscenza
esperienza
esperienza non trasmissibile
oggettività/soggettività
|
