Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
"Di fatto, l'inizio o la fine di ogni stato di coscienza sono privi di dualità, poichè riposano nella presa di coscienza indifferenziata dell'Io. Lo stato intermedio, invece, costituisce la sfera dell'illusione (maya (I) ), nella quale l'Io non è coto nella sua pienezza in quanto è nascosto dall'oggettività." | La kundalini o L'energia del profondo - Silburn Lilian | 86 | II | bidimensione coscienza dualismo fine illusione indiferrenziazione inizio io maya oggettività uno
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"Dietro alla polarità sta l'unità, quell'uno che tutto abbraccia e in cui riposano gli opposti (I) ancora non separati. Questa dimensione viene chiamata anche universo (I), che per definizione comprende tutto." | Malattia e destino - Dethlefsen Thorwald, Dahlke Rüdiger | 28 | | bidimensione dualismo unità universo uno
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"Dobbiamo fare i conti con un'arbitrarietà e una "casualità" quasi assolute delle reazioni e azioni complesse della coscienza." | Psicologia e alchimia - Jung Carl Gustav | 47 | II | azione casualità coscienza reazione tridimensione volumetria
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"Don Juan incoraggiava i suoi allievi ad avere una storia d'amore con la conoscenza. Voleva che le loro menti fossero abbastanza addestrate per vedere la stregoneria come un autentico sistema filosofico." | Interviste a Carlos Castaneda. Si vive solo due volte - Aa v.v | 33-34 | | conoscenza discente Don Juan mente tridimensione volumetria
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"E all'improvviso mi resi conto che questo è il modo come gli esseri umani hanno vissuto per la maggior parte del tempo in cuii hanno abitato questo pianeta - vivendo pienamente con una totale attenzione riferita ad un luogo - sicuramente questo è ciò che si intende affermando di essere vivi." | Polvere profonda - LaChapelle Dolores | 133 | II | bidimensione contesto dualismo luogo mondo vita
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"E come ogni forma e ogni stile soccombono in modo evidente a questa frenesia del lavoro, così vi soccombe anche la sensibilità per la forma, l'orecchio e l'occhio che sappiano cogliere la melodia del movimento." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 83 | I | forma movimento sensibilità sensismo
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"È dai tempi dell'Illuminismo che l'intuizione è considerata inferiore alla ragione." | Decisioni intuitive - Gigerenzer Gerd | 70 | II | illuminismo intuizione ragione razionalismo
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"È l'aspetto categorico di Cartesio che emerge in primo piano. Sono le risposte che vogliamo, risposte semplici, assolute, a ciò che in realtà è di grande complessità. Una sorta di ossesione nell'opporre il vero al falso ci conduce a soluzioni artificiose, ma rassicuranti." | I bastardi di Voltaire - Ralston Saul John | 26 | III | bidimensione Cartesio complessità Descartes dualismo risposta vero/falso
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"È possibile in tal modo passare da una procedura statica di rilevazione di dati alla conoscenza del processo interattivo e temporale (I) in cui i problemi si sono formati; da un intervento come risposta immediata a una richiesta, col rischio che non produca cambiamento, alla ricerca di informazioni significative (I) per capire il problema uscendo dallo schema assistenzialistico che dà per scontato il nesso causale tra bisogni materiali e disfunzione soggettiva." | Metodo e tecniche del processo di aiuto - Lerma Milena | 205 | II | bisogno cambiamento conoscenza dato relazione soggetto/oggetto
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"È quando c'è fusione in tutte le parti del corpo che il lavoro sottile di riequilibrio si fa senza disordine. C'è Uno nell'atto compiuto." | Il dialogo del silenzio - Tsuda Itsuo | 78 | | corpo equilibrio unione uno
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"E quanto alla mia lunga malattia: non le devo infinitamente di più di quanto non debba alla mia salute? È a lei che devo una salute superiore, quella salute che riesce a trarre forza da tutto ciò che non l'annienta! Le devo anche la mia filosofia. Solo il grande dolore, il maestro del dubbio radicale, è in grado di emancipare lo spirito." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 36 | II | dubbio emancipazione forza relazione salute/malattia
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"È quindi impossibile stabilire a priori quale parte la scienza giochi nel progresso o regresso della società: i suoi effetti da questo punto di vista sono positivi o negativi come la funzione ch'essa assume nell'andamento generale del processo economico." | Eclisse della ragione - Horckheimer Max | 56 | | progresso scienza società
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"E se la magia fosse sorta proprio come pratica necessaria a ricordare agli umani il carattere non ultimativo di tanti ordini logici, etici e sociali che l'umanità insistentemente ridetermina? Se costituisse il necesario pharmakon (I), l'unico possibile rimedio contro gli inganni di una ragione che non sa rendere ragione di un "vero" che pure sente suo?" | Magia e filosofia - Donà Massimo | 31 | II | etica logica magia ragione sociologia soluzione volumetria
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"È un riconoscimento, emergente nella civiltà occidentale, che la conoscenza stessa (I) è limitata. Detto in altre parole, è il riconoscimento della differenza tra conoscenza e saggezza." | La danza dei maestri Wu Li - Zukav Gary | 354 | V | conoscenza occidente saggezza
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"E' capitale la parte dell'esperienza soggettiva, cioè di presa di coscienza individuale. Sotto la la struttura scientifica dell'opera che propone una tesi originale, si formula quindi in realtà l'esperienza della creazione dell'individuo di un modo più cosciente di sapere. E quello che a Jung sembra importare maggiormente, qui come sempre, è dimostrare che le sue "scoperte" psicologiche sono in realtà il ritrovamento di antichissime e universali esperienze, che per questo appunto egli definisce archetipiche." | Psicologia e alchimia - Jung Carl Gustav | 13 (intr.) | I | esperienza non trasmissibile individuo Jung psicologia ricreare saggezza sapere scienza soggetto struttura
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