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"Chiusi nel mito del "tempo reale" (?!) celebriamo quotidianamente la possibilità di pensare più cose insieme, di collegarci con chiunque e dovunque e in qualunque momento: i più disponendo del necessario supporto tecnologico, altri compiacendosi di una presunta estraneità ad esso, pochi chiedendosi effettivamente quanto tutto ciò esponga al rischio di uno svuotamento (I) progressivo dell'interesse per la ricerca e la comprensione del significato (I)." | Pedagogia del corpo - Gamelli Ivano | 91 | I | pensiero realtà ricerca significato tempo tridimensione volumetria
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"Ci accorgiamo di molte più cose, ci imponiamo e vietiamo molto più di quanto faremmo dietro ordine del medico. - Tutte le regole hanno quest'effetto: fanno dimenticare lo scopo che c'è dietro la regola e rendono sventati." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 41 | III | positivismo razionalismo regolamentarismo scopo
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"Ci dicono le dottrine dei Pitagorici, affermanti come principio supremo del mondo l'armonia, ad un tempo di numeri e di suoni. Questa è la buona strada per giungere all'origine della scienza più vera." | Apollineo e dionisiaco - Colli Giorgio | 42-43 | IV | armonia conoscenza origine Pitagora principio scienza uno
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"Ci sono livelli dell'esistenza in cui possiamo non soltanto comunicare con gli altri, possiamo diventare l'uno parte dell'altro." | Worldshift scienza, società e nuova realtà - Laszlo Ervin | 62 | I | comunicazione esistenza identicità relazione
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"Ci troviamo così di fronte, osserva Spengler, a "uno dei più antichi problemi dell'umanità", l'antitesi, cioè tra il principio di causa e l'idea di destino." | Il tramonto dell'Occidente - Spengler Oswald | 21 (intr.) | IV | causalità destino Oswald Spengler
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"Come affermava ottimamente Durkheim, l'oggetto dell'educazione non è dare all'allievo una quantità sempre maggiore di conoscenze, ma è "costituire in lui uno stato interiore profondo, una sorta di polarità dell'anima che l'orienti in un senso definito, non solamente durante l'infanzia, ma per tutta la vita." | La testa ben fatta - Morin Edgar | 45 | I | anima cambiamento conoscenza docente/discente Durkheim emancipazione tridimensione volumetria
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"Come ha scritto nel 1977 Jean Paul Aron, dobbiamo difenderci contro "l'utopia di una sicurezza generalizzata, di una asepsi universale, di una immunizzazione del corpo e dello spirito contro tutte le incertezze e tutti i pericoli."." | La bella stagione - Scaparro Fulvio | 88 | I | Jean Paul Aron metodo analitico rischio sicurezza utopia
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"Come lo abitiamo, come facciamo dialogare tra loro la nostra mente e il nostro corpo (I) è uno dei più forti indicatori della nostra cultura." | Pedagogia del gioco e dell'animazione - Manuzzi Paola | 63 | | corpo cultura dialogo mente tridimensione volumetria
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"Come opportunamente avverte Wittgenstein, "un cervello non è abbastanza simile a un essere umano", intendendo con ciò dire che gli uomini e non i cervelli vedono, odono e pensano." | Il corpo - Galimberti Umberto | 76 | I | pensare uno uomo vedere Wittgenstein
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"Compito della pedagogia, di questa possibilità "di mezzo" in modo peculiare, è dunque la creazione e invenzione di eventi complessi (I) in quanto capaci di suscitare plurime attenzioni e coinvolgimenti di tono tanto emotivo quanto cognitivo: di carattere artistico quanto analitico; di tipo relazionale quanto interioristico." | Nel corpo e nello sguardo - Mustacchi Claudio | 11 (intr.) | I | complessità evento invenzione metodo analitico pedagogia relazione ricreare tridimensione volumetria
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"Con la tremenda autoritò che le abbiamo attribuito, la scienza ci sta dicendo che la nostra fede era stata malriposta." | La danza dei maestri Wu Li - Zukav Gary | 120 | I | autorità cambiamento fede scientismo scienza
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"Con quanta liberalità la Natura costruisce e abbatte, crea e distrugge, inseguendo ogni particella di materia da una forma all'altra, in perenne mutamento, perenne bellezza!" | La mia prima estate sulla sierra - Muir John | 197-198 | | bellezza cambiamento distruzione libertà natura ricreare tridimensione volumetria
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"Con questa gente non posso parlare delle sensazioni provate in quei momenti, non posso parlare delle nebbie e dei nostri occhi lucidi, senza invece fornire alcun dato preciso. Gradi di difficoltà, lunghezze, tempi, questo vogliono sapere, magari qualche informazione circa l'attrezzatura e il materiale fotografico." | Razzo rosso sul Nanga Parbat - Messner Reinhold | 149-150 | | bidimensione dato difficoltà dualismo informazione lunghezza misura sapere separazione
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"Consideriamo che il soggetto si possa posizionare al confine del suo territorio e volga la sua attenzione in due direzioni: all'interno di sè, tra le pieghe delle sensazioni, delle emozioni e dei pensieri, o al di fuori di sè, nella sua relazione con lo spazio, il tempo, le cose e gli altri. Tra il dentro e il fuori non esiste una discontinuità: l'esperienza soggettiva contamina l'ambiente (...) e l'ambiente penetra e permea la soggettività." | Bambini che chiedono aiuto - Cartacci Ferruccio | 21 | I | mondo pensiero relazione sè soggetto spazio tempo tridimensione volumetria
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"Contro una lunga tradizione di disprezzo del corpo, lo Zarathustra di Nietzsche riabilita il corpo, lo definisce addirittra la nostra "grande ragione", le cui necessità e desideri sono in fondo le guide della "ragione piccola" della nostra consapevolezza, del nostro io cognitivo." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 133 | II | corpo identicità mente Nietzsche ragione razionalismo relazione Zarathustra
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