Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
"E' dalla relazione con il bambino concreto, preso in carico nella sula globalità, che deve partire il programma ed essere in grado di adattarsi e modificarsi sulla base ddell'osservazione costante di un bambino inserito in un ambiente opportuno, in una scuola "su misura", che per essere tale deve essere capce di modificarsi e trasformarsi continuamente." | Nel corpo e nello sguardo - Mustacchi Claudio | 46 | II | bambino cambiamento osservazione programma relazione trasformazione tridimensione uno volumetria
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"E' il lavoro sull'innalzamento dei livelli di consapevolezza e coscienza di esistere - nel pensiero e nell'azione - e sull'assunzione di responsabilità rispetto a se stessi e gli altri ciò che più conta." | Nel corpo e nello sguardo - Mustacchi Claudio | 11 (intr.) | II | altro consapevolezza coscienza esistenza responsabilità sè
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"E' soprattutto nella memoria (I) che la durata si produce, poichè nella memoria il passato sopravvive nel presente." | Storia della filosofia occidentale volume IV - Russell Bertrand | 1056 | | circolarità del tempo memoria passato presente
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"E, nell'essere umano, lo sviluppo della conoscenza razionale-empirico-tecnica non ha mai annullato la conoscenza simbolica, mitica, magica o poetica." | I sette saperi necessari all'educazione del futuro - Morin Edgar | 60 | I | conoscenza magia mito poesia razionalità simbolo sviluppo tecnica tridimensione uomo volumetria
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"Ed è stata proprio questa impersonalità a spingere gli scienziati verso un'"oggettività assoluta" ideale. Il concetto di oggettività scientifica ripossa sull'assunto che vi sia un mondo esterno che è "là fuori", contrapposto a un "io" che è "qui dentro"." | La danza dei maestri Wu Li - Zukav Gary | 50 | V | Io/mondo oggettività scientismo scienza
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"Effetivamente l'intelligenza che sa solo separare spezza il complesso del mondo in frammenti disgiunti, fraziona i problemi, unidimensionalizza il multidimensionale. Atrofizza le possibilità di comprensione e di riflessione, eliminando le possibilità di un giudizio correttivo o di una visione a lungo termine. La sua inadeguatezza a trattare i nostri problemi più gravi costituisce uno dei problemi maggiori che abbiamo di fronte. [...] Invece di opporre i correttivi a questi sviluppi il nostro sistema d'insegnamento obbedisce loro. Ci insegna, a partire dalle scuole elementari, a isolare gli oggetti (dal loro ambiente), a separare le discipline (piuttosto che a riconoscere le loro solidarietà), a disgiungere i problemi piuttosto che a collegare e a integrare." | La testa ben fatta - Morin Edgar | 6- 7 | I | bidimensione comprensione conoscenza contesto docente/discente dualismo giudizio insegnamento intelligenza multidimensionale positivismo possibilità separazione unidimensionale
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"Eravamo i re della creazione, di quel tipo dire che lottavano in prima linea, esponendosi ad essere sconfitti dallo setsso potere delle cose. La partecipazione mistica (I) era totale. La perdita di questa innocenza è la scoperta dell'oggetto. Le cose diventano oggetti." | La nuova innocenza - Panikkar Raymond | 100 | | innocenza partecipazione ricreare soggetto/oggetto
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"Esigenza di acquisire un pensiero "mulidimensionale"." | Metodo e tecniche del processo di aiuto - Lerma Milena | 75 | II | pensiero tridimensione volumetria
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"Esiste un mondo di felicità dove non c'è differenza tra le cose." | La ruota del tempo - Castaneda Carlos | 22 | I | felicità identicità uno
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"Faccio quello che ho fatto per tutta la vità: mi affido all'intuito." | Toccare le nuvole - Petit Philippe | 167 | | ascolto intuito vita
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"Felicità suprema. Allora non ci sono più organi sensoriali, né soffi, né organo interno, né pensiero, né soggetto conoscente, né oggetto conoscibile, né attività mentale." | La kundalini o L'energia del profondo - Silburn Lilian | 145 | II | conoscente /conosciuto corpo felicità mente pensiero senso soggetto/oggetto uno
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"Fierissimo europeo del XIX secolo, che corri come un folle! Il tuo sapere non perfeziona la natura, si limita unicamente ad annientare la tua." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 76 | I | contesto follia sapere
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"Forme di vita estramamente arcaiche e apparentemente rigide, lontane dalla fin troppo decantata flessibilità dei nostri schemi razionali, sono i termini più adatti per valutare l'errore dell'Occidente, l'aver confuso "il metodo con il contenuto, e la struttura con la moralità" approntando così "un'arma totale che può essere usata contro ogni società giusta" (...). Ma tutto questo non sarebbe successo se non si fosse forgiata una vera e proprio religione della ragione (I), più feroce e più disastrosa delle religioni positive che ha smantellato." | I bastardi di Voltaire - Ralston Saul John | 7 (intr.) | II | bidimensione contesto dualismo metodo analitico occidente ragione razionalismo religione
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"Frege dice: Ogni proposizione leggitimamente formata non può non avere un senso; ed io dico: Ogni possibile proposizione è formata legittimamente e, se non ha un senso, è solo perchè noi non abbiamo dato un significato (I) ad alcune delle sue parti costitutive." | Tractatus logico-philosophicus e quaderni 1914-1916 - Wittgenstein Ludwig | 77-78 | I | Frege linguaggio logica significato Wittgenstein
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"Giunti al punto in cui la nostra capacità di fare (I) è enormemente superiore alla nostra capacità di prevedere (I), il sacro, che la nostra cultura ritiene di aver confinato nella sua preistoria, torna a farsi minaccioso, e per giunta a nostra insaputa, senza che noi lo si possa riconoscere, perchè del sacro abbiamo perso non solo l'origine, ma anche la traccia che segnava il limite (I) oltre il quale era prudente non avventurarsi." | Orme del sacro - Galimberti Umberto | 29 | I | capacità cultura fare limite prevedere sacro
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