| Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
| "(Marx) si definiva un materialista, ma non del tipo del XVIII secolo. La sua specie di materialismo che, sotto l'influenza hegeliana, chiamava "dialettico", differiva in modo notevole dal materialismo tradizionale, ed aveva più a che fare con ciò che oggi è chiamato strumentalismo. Il vecchio materialismo, diceva Marx, considerava a torto la sensazione come passiva, ed attribuiva così l'attività inizialmente all'oggetto. [...] La conoscenza, nel vecchio significato di contemplazione passiva, è un'astrazione irreale; il processo che veramente ha luogo è il processo di affrontare (I) le cose. [...] Al contrario, sia il soggetto che l'oggetto, sia colui che conosce sia la cosa conosciuta sono in un continuo processo di mutuo adattamento. Egli chiama tale processo "dialettico", perchè non è mai completamente ultimato." | Storia della filosofia occidentale volume IV - Russell Bertrand | 1039-1040 | I | cambiamento
conoscenza
dialettica
Hegel
Marx
materia
materialismo
pensiero
percezione
pratica
relazione
ricreare
sensazione
significato
soggetto/oggetto
tridimensione
volumetria
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"27 dicembre: In ogni uomo vi è una determinazione caratteriale verso un preciso scopo, spesso contrastata dalla sorte avversa, ma tanto più palese quanto più egli è lasciato libero di agire. È ciò che chiama il suo genio, o la sua natura, o la sua indole. Scopo dell’Educazione dovrebbe essere di rimuovere tutte le ostruzioni, e di lasciare che questa forza naturale abbia libero corso ed esibisca il suo prodotto peculiare."
| La semplice verità. I diari inediti - Emerson Ralph Waldo, Thoreau Henry David | 85 | | |
| "A quel punto su un rapido pendio ripido, appena questa relazione ritmica tra neve e gravità si è creata non esiste più un "io" che si interpone tra neve e montagna, ma un fluire interattivo continuo. So che questo processo di fluizione non ha confini. Le mie azioni formano un continuo con le azioni della neve e della gravità." | Polvere profonda - LaChapelle Dolores | 60 | II | azione
relazione
ricreare
tridimensione
uno
volumetria
imbranato
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| "A un'ideologia che si ritiene vera e per tutti vincolante segue, come il giorno alla notte, l'eresia. Questa parola (heiresis) originariamente non significava eresia, ma scelta - una condizione in cui l'uomo può (ancora) scegliere.", | La realtà inventata - Watzlawick Paul (a cura di) | 188 | | eresia
ideologia
scelta
tridimensione
verità
volumetria
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| "Abbiamo bisogno di un'intuizione profonda, derivante dagli istinti innati della nostra specie, per la sopravvivnza colletiva che, insieme alla saggezza originaria depositata nella grande tradizione spirituale e riscoperta dalle scienze specialistiche, ci possono portare verso una civiltà che sia davvero vivibile, una condizione olistica, pacifica e sostenibile. L'intuito profondo è il nostro rimedio più efficace perchè è il contatto più puro che abbiamo con la realtà." | Worldshift scienza, società e nuova realtà - Laszlo Ervin | 81 | II | ascolto
identicità
intuizione
istinto
olismo
positivismo
prospettiva simbolico alchemica
realtà
saggezza
scientismo
scienza
tradizione
uno
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| "Abbiamo trovato i limiti delle precedenti teorie. Quello che abbiamo effettivamente scoperto è che il modo in cui abbiamo guardato finora la natura non spiega più in maniera esaustiva tutto quello che possiamo osservare." | La danza dei maestri Wu Li - Zukav Gary | 38 | V | limite
osservazione
teoria
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| "Affermare è alleggerire: non caricare la vita sotto il peso dei valori superiori, bensì creare (I) valori nuovi che siano quelli della vita, che facciano leggera e attiva la vita." | Nietzsche e la filosofia - Deleuze Gilles | 253 | | affermazione
cambiamento
ricreare
valore
vita
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| "Al mondo come meccanismo ergli opponeva il mondo come organismo, alla staticità della legge la metamorfosi della forma." | Il tramonto dell'Occidente - Spengler Oswald | 10 (intr.) | I | bidimensione
dualismo
organismo
tridimensione
volumetria
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| "Alcune persone non potranno mai imparare a sciare in neve fresca senza impiegare sforzi ed energie tremendi semplicemente perchè lasciano alla parte razionale del cervello, l'emisfero sinistro, il controllo dell'intera situazione. Loro non solo tagliano i percorsi dell'informazione a livello della pelle, ma tagliano tutte le informazioni possibili provenienti attraverso i loro percorsi interni, dipendendo solamente da quella piccola parte del cervello.", | Polvere profonda - LaChapelle Dolores | 64 | I C | bidimensione
conoscenza
dualismo
informazione
insegnamento
razionalismo
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| "Alla base ci deve essere una predisposizione ad accogliere il cambiamento piuttosto che a opporre resistenza. E non solo cambiare tanto per cambiare valutando poi i relativi vantaggi delle innovazioni, ma partendo proprio dal presupposto che, se si cerca abbastanza a fondo, ci può essere un modo migliore di fare le cose." | Let my people go surfing - Chouinard Yvon | 127 | I | cambiamento
innovazione
miglioramento
opposizione
resistenza
tridimensione
volumetria
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| "All'inizio degli anni '70, la termodinamica prigoginiana mostra che certe condizioni di instabilità favoriscono non soltanto disordini e turbolenze, ma forme organizzatrici che si generano e si rigenerano da se stesse. Diventa da allora concepibile che la vita emerga dai disordini e dalle turbolenze della Terra." | Terra-Patria - Morin Edgar | 40-41 | I | disordine
organizzazione
ricreare
scienza
tridimensione
uno
vita
volumetria
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| "Anche il sapere o la fede più solidi non sono in grado di darci nè l'energia nè la destrezza necessarie all'azione." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 24 | I | azione
energia
sapere
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| "Bergson sostiene che l'evoluzione è veramente creativa (I), come il lavoro di un artista. Un impulso all'azione, una indefinita volontà, esiste in anticipo, ma finchè la volontà non è soddisfatta, è impossibile conoscere la natura di ciò che la soddisferà." | Storia della filosofia occidentale volume IV - Russell Bertrand | 1051 | | arte
azione
Bergson
conoscenza
evoluzione
istinto
ricreare
tridimensione
volontà
volumetria
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| "Bisogna superare i limiti del vecchio meccanicismo, che propone una scienza esatta, deterministica, oggettiva, che non ha riscontro nella realtà irregolare, indeterminata, temporale della natura. […] Il tema è ripreso da Marcello Cini, che trova ormai inadeguata la cultura lineare del macchinismo, che propone un mondo prevedibile, governato da leggi semplici e ordinate, diviso o comunque divisibile in parti separate e non interagenti. È proprio la scienza moderna ad essersi accorta che la linearità dei fenomeni naturali non è la regola, ma l’eccezione. Infatti, conclude Cini, sta nascendo una nuova cultura scientifica che considera il mondo non come una macchina, ma come un organismo vivente." | Api o architetti - Aa.vv. | 10 | | cambiamento
concetto
meccanicismo
natura
relazione
scienza
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| "Che belli i metodi della Natura! Quanti strati di bellezza formano la bellezza!" | La mia prima estate sulla sierra - Muir John | 113 | | bellezza
natura
tridimensione
volumetria
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