Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
"L'immagine di un mondo stabile, un mondo che sfugge al processo del divenire, è rimasta fino ad oggi l'ideale di fondo della fisica teorica. La dinamica di Newton, completata dai suoi grandi successori quali Laplace, Lagrange e Hamilton, sembrava formare un sistema universale chiuso (I), capace di rispondere a qualsiasi domanda. [...] Oggi sappiamo che la dinamica newtoniana descrive soltanto una parte della nostra esperienza fisica. [...] Allora la dinamica newtoniana viene sostituita dalla meccanica quantistica (...) e dalla dinamica relativistica (...) tuttavia queste nuove forme di dinamica, in sè estremamente rivoluzionarie, hanno ereditato dalla fisica newtoniana il suo ideale di universo statico, un universo di essere (I) senza divenire (I)." | Dall'essere al divenire - Prigogine Ilya | 15 | II | ascolto bidimensione cambiamento chiusura divenire dualismo esperienza essere fisica fisica meccanica Hamilton Lagrange Laplace mondo Newton relativismo stabilità teoria tridimensione volumetria
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"L'imprinting (I) culturale segna gli esseri umani, fin dalla nascita [...]. Così, la selezione sociologica e culturale delle idee obbedisce solo raramente alla verità; essa può, al contrario, essere spietata verso la ricerca della verità." | I sette saperi necessari all'educazione del futuro - Morin Edgar | 27-28 | II | bidimensione cultura dualismo selezione società uomo verità
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"L'improvviso arricchimento materiale di un popolo nasconde gli stessi pericoli di un imprevviso aumento delle conoscenze scientifiche. Si rischia di smarrire il sentiero che dal sapere porta alla vita, dalla conoscenza all'abilità pratica, dall'erudizione all'arte." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 23 | I | arte conoscenza pratica razionalismo sapere uno vita
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"L'inatteso ci sorprende. Il fatto è che siamo installati con troppo grande sicurezza nelle nostre teorie e nelle nostre idee, e che queste non hanno alcuna struttura di accoglienza per il nuovo. Il nuovo spunta continuamente. Non possiamo mai prevedere il modo in cui si presenterà, ma dobbiamo aspettarci la sua venuta, cioè attenderci l'inatteso (...). E, una volta giunto l'inatteso, si dovrà essere capaci di rivedere le nostre teorie e idee più che far entrare con il forcipe il fatto nuovo nella toria incapace di accoglierla veramente." | I sette saperi necessari all'educazione del futuro - Morin Edgar | 30 | I | ascolto idea inatteso novità sicurezza teoria tridimensione volumetria
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"L'inconscio è quella parte dell'individuo che permette il contatto con la vera realtà." | L'intelligenza agonistica - Vercelli Giuseppe | 15 | I | ascolto inconscio individuo realtà relazione tridimensione volumetria
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"L'informazione, se è ben trasmessa e compresa, produce intelligibilità, prima condizione necessaria ma non sufficiente alla comprensione. Vi sono due livelli di comprensione: quello della comprensione intellettuale o oggettiva e quello della comprensione umana intersoggettiva." | I sette saperi necessari all'educazione del futuro - Morin Edgar | 98 | I | comprensione informazaione intelletto intersoggettività oggettivo umano
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"L'insegnamento impartito in tutte queste scuole è mirato non a sviluppare il talento nel risolvere problemi, ma a fornire un metodo per individuare le soluzioni che potranno soddisfare il sistema." | I bastardi di Voltaire - Ralston Saul John | 27 | III | bidimensione dualismo insegnamento metodo analitico sistema soluzione
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"L'insegnamento quindi deve procedere lo sviluppo, tenendo in adeguata considerazione quelle capacità non ancora sviluppate autonomamente dal bambino, ma che esso è in grado di fare emergere con la guida dell'adulto. Se questo non avviene, l'insegnamento non incide sui processi psichici del bambino, abbandonandolo a se stesso alla ricerca di qualcuno o qualcosa che svolga quelle funzioni di mediazione tra lui e il mondo al quale l'educatore, genitore o insegnante, ha rinunciato." | La bella stagione - Scaparro Fulvio | 60 | V | didattica insegnamento psiche ricerca
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"L'intera costruzione della conoscenza (...) dipende dalla capacità di creare mappe di ciò che accade dentro (I) il nostro organismo, intorno (I) al nostro organismo e con (I) il nostro organismo (p.229). (Damasio n.d.r.)." | Sensibili al corpo - Gamelli Ivano | 52 | I | conoscenza identicità organismo relazione ricreare
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"L'interdipendenza fra soggettivo e oggettivo, emozione e cognizione, esperire e spiegare, è parte integrante del processo conoscitivo umano. Tale interdipendenza si dispiega in un ininterrotto processo circolare fra l'esperienza immediata di sé, l'Io che agisce ed esperisce (I), e il senso di sé che emerge come risultato del riconoscere e auto-riferirsi l'eperienza immediata in corso, il Me che si osserva e si valuta (I)." | L'approccio multisetting - Paluzzi Silvestro | 91 | | ascolto azione circolarità conoscenza emozione esperienza non trasmissibile interdipendenza io oggetto processo ragione sè soggetto uomo
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"L'intereazione fra mente e ambiente può essere espressa con una potenta analogia creata da Herbert Simon. Nell'epigrafe di questo capitolo ambiente e mente sono paragonati alle due lame di una forbice: come non capiamo in che modo la forbice possa tagliare se guardiamo una sola lama, così non capiremo il comportamento umano studiando o il solo meccanismo cognitivo o il solo ambiente." | Decisioni intuitive - Gigerenzer Gerd | 80 | IV | comportamento Herbert Simon mente relazione tridimensione volumetria
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"L'intero potenziale della comunicazione umana si schiude quando i comunicatori percepiscono qual è il filo di connessione attraverso il quale possono comunicare. Un alto livello di comunicazione richiede un alto livello di consapevolezza che renda gli uomini in grado di utilizzare i molti, a volte sottili, fili di connessione che li legano gli uni agli altri e all'ambiente. La consapevolezza di queste connessioni potrebbe permetterci di passare dall'attuale civilità del Logos (I), basata sulla fame di potere e di conquista, alla civiltà di Holos (I) che mira alla crescita individuale e alla sostenibilità delle comunità umane e dell'intera biosfera." | Worldshift scienza, società e nuova realtà - Laszlo Ervin | 54 | II | ascolto comunicazione consapevolezza ecologia olismo relazionelogica scientismo uno
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"L'intuizione filologica coglierà invece nella massima chiarezza le più alte e complesse individualità, collegate (...) l'una all'altra, che sono al tempo stesso i generi ultimi comprendenti sotto di sé le infinite possibilità delle piccole individualità formantesi nella ramificazione fenomenica." | Apollineo e dionisiaco - Colli Giorgio | 33 | V | comunicazioe filologia individuo relazione
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"L'intuizione può essere costruita. Sono gli attrezzi usati in un certo modo a strutturare questa esperienza immaginativa e a portarla a risultati produttivi." | L'uomo artigiano - Sennet Richard | 204 | | esperienza intuizione ricreare tridimensione volumetria
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"L'Io (I) è responsabile della delimitazione della somma di tutto ciò che esiste." | Malattia e destino - Dethlefsen Thorwald, Dahlke Rüdiger | 51 | | bidimensione dualismo io/altro responsabilità separazione unità
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