| Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
| "Il principio di somiglianza (che sta alla base di ogni vera magia) si manifesta in tutta la sua potenza solo in un movimento paradossale: quello che ci consente di giungere al punto più distante dalla meta, e quindi di trasformare ogni cosa nella sua più radicale negazione." | Magia e filosofia - Donà Massimo | 133 | I | magia
uno
volumetria
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| "Il problema di fondare (I) la conoscenza del mndo esterno nasce nel momento in cui Cartesio individua nell'indubitabilità il contrassegno del mentale. Ne segue infatti la dubitabilità di tutto ciò che non è mentale." | La filosofia e lo specchio della natura - Rorty Richard | 9 (intr.) | II | bidimensione
conoscenza
Descartes
dualismo
dubbio
fondazione
interno/esterno
Io/mondo
mente/corpo
separazione
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| "Il progetto di una filosofia quale "dieta personalizzata in ogni ambito dell'esistenza" presuppone la determinazione della propria personalità, secondo Nietzsche il compito più alto dell'uomo. Questa determinazione, però non può essere un processo puramente analitico." | Divieni ciò che sei - Nietzsche Friedrich | 109 | II | determinazione
esistenza
metodo analitico
Nietzsche
personalità
progetto
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| "Il pudore, che difende la nostra intimità, difende la nostra libertà (I). E la difende in quel nucleo dove la nostra identità (I) personale decide che relazione (I) instaurare con l'altro." | I vizi capitali e i nuovi vizi - Galimberti Umberto | 85 | I | altro
comunicazione
identità
intimità
libertà
relazione
sè
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| "Il punto su cui soffermarsi a riflettere è che quando noi effettuiamo una misura in un esperimento di meccanica quantistica riduciamo una realtà multidimensionle a una realtà tridimensionale compatibile con la nostra esperienza." | La danza dei maestri Wu Li - Zukav Gary | 102 | V | bidimensione
fisica quantistica
multidimensione
realtà
tridimensione
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| "Il realismo ingenuo della fisica classica, che supponeva che le proprietà della materia fossero "là" indipendentemente dall'apparato sperimentale, ha dovuto essere rivisto." | Dall'essere al divenire - Prigogine Ilya | 192 | II | cambiamento
esperimento
fisica
indipendenza
materia
proprietà
realismo
tridimensione
volumetria
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| "Il rinnovamento educativo mira a fare in modo che l'allievo si riconosca nel processo di apprendimento. Non è il maestro il motore dell'educazione, egli è solo uno strumento. Il desiderio di apprendere, di far parte di una comunità, di venire riconosciuti e riconoscersi in un universo sociale, è il combustibile della formazione. Un desiderio che la scuola tradizionale tende troppo spesso a dimenticare. Le sue modalità d'insegnamento soffocano l'originalità degli individui e impediscono all'allievo di trovare se stesso nei contenuti didattici e nei percorsi di studio. Viene dichiarata così una preoccupante frattura fra istruzione e educazione, che altro non è se non il segnale dell'espulsione della dimensione della soggettività delle logiche della scolarità di massa." | Ogni uomo è un artista - Mustacchi Claudio | 90 | | apprendimento
bidimensione
docente/discente
dualismo
educazione
insegnamento
relazione
sè
separazione
soggettività
tridimensione
volumetria
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| "Il risveglio e l'ascesa della vibrantissima kundalini consistono, dunque, nella reintegrazione progressiva dei diversi livelli che si riassorbono gli uni negli altri." | La kundalini o L'energia del profondo - Silburn Lilian | 32 (intr.) | II | kundalini
livello
reintegrazione
risveglio
tridimensione
uno
volumetria
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| "Il sentimento, che è poi l'organo attraverso il quale si sente (I), prima ancora di sapere (I), cos'è bene e cos'è male." | I vizi capitali e i nuovi vizi - Galimberti Umberto | 106 | I | etica
sapere
sentimento
sentire
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| "Il sociale, in quanto fondato essenzialmente sulla comunicazione, è il luogo dell'inter-dire. Sull'inter-dire infatti si fondano la prevedibilità dell'agire altrui e il coordinamento sociale, ma esso è autenticamente anche interdizione. Da ciò il carattere ineliminabile della dimensione di potere [...]. La libertà in questa prospettiva viene allora a configurarsi come capacità collettiva di rimettere sempre di nuovo in discussione l'ordinamento strutturale e normativo." | Esistenza e simbolico - Crespi Franco | 136 | | ascolto
cambiamento
emancipazione
interdizione
libertà
potere
societ
tridimensione
volumetria
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| "Il soggetto non è semplicemente "altro" dall'oggetto: il suo statuto di significatività lo rende incommensurabilmente distante, superiore, dominante nei confronti di ciò o di "chi" viene di volta in volta considerato e trattato come oggetto. [...] Questa disgiunzione "primaria" ha poi determinato una catena di dissociazioni e contrapposizioni che attraversano le nostre rappresentazioni della realtà nei suoi più svariati segmenti - anima/corpo; spirito/materia; sentimento/ragione; libertà/determinismo ecc. - fino a quello del "gioco"." | Pedagogia del gioco e dell'animazione - Manuzzi Paola | 11 (intr.) | II | anima/corpo
bidimensione
differenze
dualismo
io/altro
libertà/determinismo
rappresentazione
realtà
sentimento/ragione
significato
soggetto/oggetto
spirito/materia
tridimensione
volumetria
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| "Il tema del rischio è stato sempre più esorcizzato in quelle piccola parte del mondo che dispone di abbondanti mezzi di vita e di sopravvivenza. [...] Esorcizzare il rischio e la crisi non ci rende più sicuri (semmai, forse, più arroganti o più disperati). Tutto lascia credere che noi stiamo diventando sempre più insicuri per troppe, apparenti, sicurezze." | La bella stagione - Scaparro Fulvio | 87 | V | contesto
insicurezza
metodo analitico
positivismo
razionalismo
rischio
sicurezza
vita
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| "Il tempo matematico, secondo Bergson, è meramente una forma di spazio; il tempo che fa parte dell'essenza della vita è ciò che egli chiama durata. [...] "La pura durata è la forma che prendono i nostri stati coscienti quando il nostro io li lascia vivere (I), quando smette di separare il suo stato presente dai suoi stati passati". Amalgama il passato ed il presente in un tutto organico, ve c'è mutua penetrazione, e successione senza distinzione." | Storia della filosofia occidentale volume IV - Russell Bertrand | 1055 | | Bergson
circolarità del tempo
forma
io
passato
presente
separazione
spazio
successione
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| "Il tentativo di tenere a distanza l'"altro", il diverso, l'estraneo, lo straniero; la decisione di escludere il bisogno di comunicazione, del negoziato, del reciproco coinvolgimento, non è la sola risposta concepibile ma quella più prevedibile all'incertezza esistenziale radicata nella nuova fragilità o fluidità dei legami sociali." | Modernità liquida - Bauman Zygmunt | 121 | | bidimensione
comunicazione
dualismo
estraneo
io/altro
legame
mondo
società
tridimensione
volumetria
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| "Imparare ad ascoltare le parole degli altri, a leggere i libri e sospendere il giudizio - sono questi gli strumenti per conseguire la capacità di giudizio degli antichi." | Hagakure. Il codice dei samurai - Tsunetomo Yamamoto | 41 | | ascolto
giudizio
imparare
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