| Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
| "Il fatto che altri sono in disaccordo con noi [...] non è (I) un ostacolo sulla strada della comunità umana. Ma la nostra convinzione che le nostre opinioni siano (I) tutta la verità, nient'altro che la verità e soprattutto l'unica verità esistente, e che le verità altrui, se diverse dalle nostre, non sono altro che "semplici opinioni" - quella si che è (I un ostacolo." | Amore liquido - Bauman Zygmunt | 208 | | ascolto
bidimensione
cambiamento
dualismo
io/altro
tridimensione
verità
volumetria
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| "Il fatto è che la nostra educazione ci ha insegnato a separare, a compartimentare, a isolare e non a collegare le conoscenze e ci ha dunque fatto concepire la nostra umanità in modo insulare, al di fuori del cosmo che ci circonda e della materia fisica di cui siamo costituiti." | Terra-Patria - Morin Edgar | 36 | II | bidimensione
conoscenza
dualismo
educazione
fisica
Io/mondo
materia
positivismo
separazione
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| "Il garante della forza morale della ragione era il sapere: quel sapere che, arma invincibile nelle mani dell'individuo avrebbe assicurato che la società venisse costruita con una giudiziosa sensibilità." | I bastardi di Voltaire - Ralston Saul John | 22 | II | bidimensione
dualismo
etica
individuo
sapere
sensibilità
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| "Il gioco si autoperpetua anche per un altro motivo. Produce assuefazione: una prolungata partecipazione al gioco consumistico produce l'incapacità di cercare "soluzioni biografiche a contraddizioni sistemiche" in qualunque altro modo." | La società sotto assedio - Bauman Zygmunt | 216 | I | bidimensione
consumismo
contesto
dualismo
partecipazione
sistema
soluzione
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| "Il linguaggio dualista ci permette di trovare soluzioni facili ai problemi di portata imediata. [...] Il linguaggio dualista è una formula di io (I) agente su un oggetto, una specie di verbo transitivo. Esso trasforma il rapporto tra me (I) e l'oggetto senza che sia capace di trasformare il me (I). Esso si rivela impotente davanti ad un vero problema." | Il dialogo del silenzio - Tsuda Itsuo | 17 | II | bidimensione
contesto
dualismo
io/altro
linguaggio
soggetto/oggetto
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| "Il maestro - il docente, il formatore - è colui che interferisce con un processo d'apprendimento naturale; cerca di regolarlo, indirizzarlo, sostenerlo, rafforzarlo. Rischia però anche di spegnerlo e soffocarlo, soprattutto quando si erige a unico polo di questo processo, quando concepisce l'educazione nei soli termini del rapporto docente/discente, quando si sostituisce all'azione sociale e culturale dell'allievo e frena le capacità creative e l'interazione con il monod circostante." | Nel corpo e nello sguardo - Mustacchi Claudio | 91 | I | apprendimento
ascolto
bidimensione
cultura
docente/discente
dualismo
educazione
identicità
insegnamento
interazione
mondo
processo
relazione
ricreare
società
tridimensione
volumetria
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| "Il maggior limite degli esseri umani è che rimangono incollati all'inventario della ragione. La ragione non si confronta con l'uomo in quanto essere di energia. La ragione ha a che fare con strumenti che creano energia, ma non ha mai seriamente valutato il fatto che noi siamo più che strumenti: siamo organismi che creano energia. Siamo bolle di energia." | La ruota del tempo - Castaneda Carlos | 163 | II | energia
limite
ragione
razionalismo
ricreare
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| "Il maggior pericolo dell'Europa è la stanchezza. [...] dalla cenere della grande stanchezza, rinascerà la fenice di una nuova interiorità e di una nuova spiritualità, il primo annuncio di un grande e remoto futuro dell'umanità: perchè soltanto lo spirito è immortale." | Husserl - Kelkel Lothar, Schérer René | 169 | II | cambiamento
Europa
futuro
interiorità
occidente
pericolo
spirito
uno
uomo
vita
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| "Il metodo Feldenkrais [...] considera il corpo non come un pretesto, ma come lo scenario in cui si recita l'intera vita dell'individuo. Il corpo è inteso non solo nell'accezione simbolica di contenitore, ma anche di corpo funzionale." | Bambini che chiedono aiuto - Cartacci Ferruccio | 43 | I | corpo
Feldenkrais
funzione
metodo
simbolo
uno
vita
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| "Il metodo scientifico è una delle tante modalità interpretative, l'inconscio sarà accostabile anche con altre modalità che, per il fatto di non essere "scientifiche", non cessano di essere "legittime". [...] Non significa trovare la verità dell'inconscio (I), ma semplicemente qual risultato che il metodo ha prodotto (I)." | Gli equivoci dell'anima - Galimberti Umberto | 165 | V | cambiamento
inconscio
interpretazione
metodo
positivismo
scienza
tridimensione
volumetria
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| "Il mio essere autodidatta non parte dall'apprendimento, ma dall'intuizione." | Credere nel vuoto - Petit Philippe | 36 | I | apprendimento
intuizione
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| "Il mito non dischiude una via interpretativa ma un'esperienza, l'esperienza di quell'impronta che l'anima porta dentro di sè e perciò proietta e riconosce fuori di sè. [...] Il mito per sè non è significante, il suo modo di dire non è il significare, ma l'indicare (I), il far apparire." | Orme del sacro - Galimberti Umberto | 41 | II | anima
esperienza
interpretazione
mito
significato
simbolo
uno
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| "Il momento eroico precede la conoscenza assoluta - è coscienza di una distinzione tra soggetto e oggetto che si può e si vuole annullare - è l'intuizione di una somiglianza tra soggetto e oggetto, di un loro punto comune che si vuole allargare all'infinito." | Apollineo e dionisiaco - Colli Giorgio | 156 | | conoscenza
coscienza
distinzione soggetto/oggetto
eroismo
intuizione
momento
relazione
somiglianza
tridimensione
volumetria
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| "Il mondo e la scienza contemporanei hanno al loro interno una marcata tendenza alla quantificazione e al progresso, enfatizzando alcune componenti dell'esperienza umana a scapito delle funzioni integrative della persona." | Bambini che chiedono aiuto - Cartacci Ferruccio | 24 | I | esperienza
mondo
progresso
scienza
tridimensione
volumetria
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| "Il movimento della vita (I): chi risponde al suo appello è sensibile al richiamo di una pulsione che cerca di aggregare, di connettere, di diffondere e riconoscere, in contrasto con una tendenza soffocante e distruttiva, di cui si avverte la presenza, di cui si teme il dilagare." | Ogni uomo è un artista - Mustacchi Claudio | 13 | I | distruzione
istinto
movimento
relazione
riconoscere
tridimensione
vita
volumetria
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