| Citazione | Documento | Pagine | Grado | Parole chiave |
| "Stern, la sua linea consiste, oltre che nel privilegiare decisamente la dimensione interpersonale, nell'approfondire sia il tema delle principali organizzazioni dell'esperienza che si succedono nei primi anni di vita, sia il loro rapporto, quindi il movimento dinamico della crescita che ha come caratteristica la stratificazione complessa di tutte le esperienze." | Bambini che chiedono aiuto - Cartacci Ferruccio | 49 | I | dinamicità
esperienza
rapporto
relazione
Stern
vita
|
| "Tale è la condizione del nostro tempo dove la tecnica mette a disposizione una tale quantità di mezzi che consentono di dar vita a qualunque cosa, dove l'arte, liberatasi dalla figura, sprigiona tutti i segni, dove la letteratura descrive tutte le vite, tutte le epoche, tutte le coscienze." | I vizi capitali e i nuovi vizi - Galimberti Umberto | 28 | II | arte
circolarità del tempo
condizione
coscienza
letteratura
mezzo
segno
tecnica
tempo
tridimensione
vita
volumetria
|
| "Talvolta anche una persona apparentemente inutile si rivela un abile samurai dalla forza di mille uomini, dimostrando di poter rinunciare alla vita e che il suo cuore si è completamente identificato con quello del suo padrone." | Hagakure. Il codice dei samurai - Tsunetomo Yamamoto | 35 | I | forza
identicità
sacrificio
uomo
vita
|
| "Tempo e spazio sono le due coordinate che reggono il mondo della polarità, il mondo dell'illusione, Maja; prendere coscienza della loro non-esistenza è premessa indispensabile per poter raggiungere l'unità. In questo mondo polare la causalità è una (I) prospettiva della nostra coscienza, un modo di interpretare gli eventi." | Malattia e destino - Dethlefsen Thorwald, Dahlke Rüdiger | 81 | | causalità
circolarità spazio-temporale
coscienza
evento
illusione
interpretazione
Maja
mondo
prospettiva
tridimensione
unità
volumetria
|
| "Tischner e gli altri filosofi del dialogo cercano di istillarci una salutare inquietudine, di renderci consapevoli dell'esistenza, o meglio della prossimità dell'altro, della necessità non solo di sentirci responsabili per lui, ma anche di riconoscere che tale responsabilità è un serio precetto etico." | L'altro - Kapuscinski Ryszard | 58 | II | altro
ascolto
consapevolezza
dialogo
esistenza
etica
necessità
relazione
responsabilità
riconoscimento
Tischner
|
| "Triplice individualizzazione: sganciamento (I) da forme e vincoli sociali storicamente precostituiti, nel senso di contesti tradizionali di dominio e di sostegno (dimensione dell'affrancamento"), perdita delle sicurezze tradizionali (I) in riferimento alla conoscenza pratica, alla fede e alle norme-guida ("dimensione del disincanto"); e - qui il significato della parola è pressochè ribaltato nel suo opposto - un nuovo tipo di legame sociale ("dimensione del controllo" o della "reintegrazione"." | La società del rischio - Beck Ulrich | 186 | | contesto
individualità
mondo
regola
sicurezza
società
tradizione
|
| "Tutte le "parti" dell'universo sono connesse in una maniera intima e immediata, affermazione questa che in precedenza veniva sostenuta solo dai mistici e da altra gente scientificamente poco credibile." | La danza dei maestri Wu Li - Zukav Gary | 305 | I | cambiamento
connessione
linguaggio
metodo analitico
relazione
scienza
universo
uno
|
| "Tutti sappiamo di che cosa sa (I) il gioco, lo abbiamo assaporato (I), ma non ne abbiamo conoscenza (I), poichè ne ignoriamo le forme, le funzioni, gli scopi e il loro legame con la formazione della nostra identità e con le forme dell'educazione e, perchè no, con la patologia." | Pedagogia del gioco e dell'animazione - Manuzzi Paola | 16 (intr.) | I | conoscenza
educazione
forma
gioco
identità
relazione
scopo
|
| "Tutto ciò che abbiamo appena vissuto, a partire dalla nascita, si è impresso nei nostri corpi." | Interviste a Carlos Castaneda. Si vive solo due volte - Aa v.v | 81 | I | corpo
esperienza non trasmissibile
tridimensione
vita
volumetria
|
| "Un adulto che non sappia (I) mettersi in gioco in un gruppo nè accettare i rischi giocosi dell'imprevisto, dello stupore, anche di se stessi, difficilmente potrà educare gli altri a questo o avere quello sguardo aperto che sa comprendere l'infanzia." | Pedagogia del gioco e dell'animazione - Manuzzi Paola | 16 (intr.) | II | comprensione
educazione
gioco
imprevisto
sè
tridimensione
volumetria
|
| "Un cambiamento autentico (change (I) ) si può ottenere soltanto mutando l'atteggiamento nei confronti del simbolico come tale, anzichè cercando di trasformare quest'ultimo, restando, per così dire, all'interno della sua logica." | Esistenza e simbolico - Crespi Franco | 27 (intr.) | | cambiamento
logica
simbolo
|
| "Un capo Crow, Molti Colpi, sintetizza così: "... Coloro che si occupavano della nostra educazione (nonni, padri, zii) erano attenti, scrupolosi e pazienti. Lodavano sempre una buona azione, ma contemporaneamente evitavano qualsiasi commento che avrebbe scoraggiato un giovane più lento nell'apprendimento. Un giovane che falliva o non riusciva in un compito aveva il doppio delle loro attenzioni, e questo fino a quando non avesse sviluppato appieno le sue capacità e raggiunto lo sviluppo completo dei suoi talenti." | Una storia degli Indiani del Nord America - Guasco Delia (a cura di) | 106 | I | capacità
Crow
educazione
insegnamento
|
| "Un corpo reale, concreto e umano - colmo di sensazioni, emozioni, pulsioni - opposto alla metafora del "corpo macchina", insieme di leve muscolari, circuiti venosi, apparati ricettivi." | Ogni uomo è un artista - Mustacchi Claudio | 15 | II | corpo
istinto
meccanicismo
realtà
sensazione
tridimensione
uomo
volumetria
|
| "Un lunghissimo passato non-civilizzato esiste e ne è stata preservata una viva presenza fino ai giorni nostri; volgere lo sguardo attento alle esperienze di questi Popoli della Natura (I) [...]. Alla fin fine, se quel che vogliamo è poter cominciare a vivere gioiosamente, liberamente, responsabilmente, in un mondo ecologicamente salubre e relazionalmente vivo, guardare all'esperienza di chi, nel passato come nel presente, è in grado di darci buoni consigli può solo farci bene." | Liberi dalla civiltà - Manicardi Enrico | 7-8 (intr.) | II | ecologia
passato
relazione
vivere
|
| "Un ribaltamento che scomparire l'obiettivo di costruire un centro attorno al quale ruotano esperienze particolari, e riconosce l'esistenza di universi peculiari che si dotano di un proprio senso, costruito a partire dalla relazione con se stessi e con gli universi con cui entrano in comunicazione." | Nel corpo e nello sguardo - Mustacchi Claudio | 17 (intr.) | II | comunicazione
esperienza
obiettivo
relazione
ricreare
sè
significato
universo
|
