volumetrie
interviste, interventi ed altro per dire che la realtà suddivisa in separate entità ha ragione d´essere per tutto ciò che riguarda le dimensioni meccanico-bidimensionali della reale stesso. Ma non ha più ragione di monopolizzare ogni direzione dell´uomo. Se l´età dei lumi aveva la sua regione storica, la prevaricazione culturale che ha comportato ha ora trovato il suo tempo. Gliene rendiamo grazie, convinti che ogni singola biografia ancora orientata all´oggettività, possa essere contattata nel punto e al momento opportuno per condividere la scienza e la consapevolezza che verrà.
05.una specie di perfezione
Viviamo dentro la necessaria bolla del tempo lineare. Eppure, in stile googleearth, possiamo cambiare la scala e riconoscerne invece la circolarità, meglio la volumetricità. Dentro la bolla è la lotta, è la separazione. Con il volume tutto cambia a partire dalle convinzioni più identitarie, è lo spazio dove l’altro è l’io in tempo diverso. Gli ideali fanno parte della natura o sono di per sé disumani in quanto innaturali? Sono espressione precipua dell’aspirazione sovrumana dell’uomo o sono ciò che più dobbiamo coltivare? Sono il segno di un progresso etico e di altro tipo o esattamente l’opposto, la sirena che separerà via via di più dalla Terra? Il nichilismo ce lo aveva simbolicamente anticipato? La contemplazione è un momento di catarsi? La consapevolezza dei cicli è esoterica e come tale non può essere di tutti? Infine, basterà a toglierci dal ciclo della vita? La domanda è assurda? Ma è lì che ci spinge l’ipotesi che esista la cosa giusta.
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